Dante tra Scienza e Sapienza
Sintesi breve
La conferenza analizza il rapporto tra Dante Alighieri e le scienze, evidenziando come la sua opera integri elementi scientifici e filosofici, in particolare attraverso l'astronomia e la figura della sapienza.
Sintesi
La conferenza, condotta dal professor Boitani, si apre con un saluto e un'introduzione al tema centrale: l'interazione tra Dante e le scienze. Boitani sottolinea come Dante, nonostante le difficoltà visive, abbia dedicato tempo all'osservazione delle stelle e all'approfondimento di opere scientifiche dell'epoca, come quelle degli autori arabi, che influenzarono la sua comprensione dell'astronomia.
Il relatore esplora come Dante, nel suo Convivio, sviluppi una teoria che collega le scienze e le arti al movimento dei cieli, creando una metafora complessa e organica. La scienza, per Dante, non è solo un insieme di conoscenze, ma un modo per raggiungere la verità e la felicità, strettamente legata alla sua concezione di sapienza.
Boitani mette in evidenza l'importanza della sapienza, descrivendola come un ponte tra Dio e l'umanità, e il modo in cui Dante la celebra nei suoi scritti. Attraverso l'analisi di passaggi significativi della Commedia e del Convivio, il relatore illustra come Dante utilizzi la poesia per esprimere concetti filosofici e scientifici, rendendo la sua opera un unicum nella letteratura.
La conferenza si conclude con un'apertura al pubblico per domande, evidenziando l'interesse e la complessità del pensiero dantesco.
Relatori
- Cristiana Brunelli - Coordinatrice e responsabile scientifica
- Prof. Boitani - Professore emerito di letterature comparate
Tematiche Affrontate
- L'osservazione astronomica di Dante
- La relazione tra scienza e poesia
- La figura della sapienza nella filosofia e nella teologia
- L'influenza della cultura araba sull'opera di Dante
- L'interpretazione dei cieli e delle scienze nel Convivio e nella Commedia
Parole Chiave
- Dante Alighieri
- Astronomia
- Sapienza
- Scienza e poesia
- Filosofia medievale