Dalla Stele di Rosetta ai computer quantistici: come custodire e come svelare i segreti
Sintesi breve
La conferenza esplora l'evoluzione della crittografia dall'antichità ai giorni nostri, evidenziando i suoi impatti storici e le sfide future legate all'avvento dei computer quantistici.
Sintesi
La conferenza, tenuta dal Professor Daniele Bartoli dell'Università degli Studi di Perugia, inizia con un'introduzione alla crittografia, sottolineando la sua importanza storica nel mantenere segreti commerciali e militari. Viene spiegato che la crittografia simmetrica è stata utilizzata fin dall'antichità, mentre la crittografia a chiave pubblica è un'invenzione più recente, risalente agli anni '70. Bartoli discute la definizione di crittografia e la distingue dalla steganografia, chiarendo che la crittografia modifica il messaggio per nasconderne il significato.
Successivamente, l'oratore presenta esempi storici, come la Stele di Rosetta e il cifrario di Cesare, per illustrare l'evoluzione della crittografia. Si approfondisce il concetto di cifratura simmetrica e il problema della sicurezza, evidenziando come le tecniche siano state vulnerabili a attacchi di forza bruta. La transizione alla crittografia asimmetrica è descritta come una risposta alle sfide di scambio della chiave, introducendo il concetto di chiave pubblica e chiave privata.
Bartoli conclude discutendo le implicazioni future della crittografia nel contesto dei computer quantistici, evidenziando come questi ultimi possano minacciare la sicurezza delle comunicazioni attuali. Si menzionano le potenziali soluzioni, tra cui la crittografia quantistica e l'adozione di nuove trappole matematiche.
Relatori
- Daniele Bartoli - Professore Associato di Geometria, Università degli Studi di Perugia
Tematiche Affrontate
- Storia della crittografia
- Crittografia simmetrica vs. crittografia asimmetrica
- Sicurezza delle comunicazioni
- Impatti dei computer quantistici sulla crittografia
- Soluzioni future per la sicurezza crittografica
Parole Chiave
- Crittografia
- Sicurezza
- Computer quantistici
- Cifratura
- Chiave pubblica e privata